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Risotto alle ortiche profumato alla menta

12/04/2016 by 1 Comment

Risotto alle ortiche

Risotto alle ortiche

Ci deve essere stato un tempo in cui ero solita girare per il mondo in pantaloncini, canotta, calze corte e scarpe da ginnastica. Ci deve essere stato un tempo in cui passeggiare per i prati era una consuetudine quotidiana, ci deve essere stato un tempo in cui mettevo le mani e le gambe in tutti i posti, senza avere paura, senza pensieri.

Sicuramente è stato il tempo dell’infanzia, una parentesi in pantaloncini e felicità, un momento non privo di drammi ma condito di libertà e leggerezza.

L’altro giorno ho comprato le ortiche al mercato, la signora le ha prese senza guanti e mi ha detto che tanto ormai a lei non dava più fastidio, guardandomi si è invece raccomandata di usare precauzioni per non urticare la pelle. Ho comprato le ortiche, da vera radical e le ho usate per la frittata.

Poi mi sono ricordata di vivere in campagna, circondata da ortiche, così sono andata a raccoglierle, munita di cestino e guanti da giardino. Mi era sembrato di riconoscerle, ma dovevo avere la certezza che fossero proprio loro, così mi sono sfilata il guanto e mi sono punta.

Vivo in questa casa da quasi due anni e non mi sono mai punta, coincidenze? Io non credo.

Quanti secoli erano passati dall’ultima irritazione da ortiche?

Quante decadi trascorse senza ginocchia sbucciate, graffi di varia natura, slogature di polsi e contusioni varie?

Sono diventata prudente, motivo per il quale non mi graffio quasi mai, non mi pungo e non vengo morsa da insetti o scarnificata da un rovo, una noia mortale.

Il mondo sa essere un posto crudele e privo di speranza, ma a volte per non pungersi basta trattenere il fiato, mi hanno detto così, vale per le ortiche, varrà anche per il cuore?

Ingredienti per 2 persone

  • riso, 2 manciate a persona più 1 per la pentola
  • olio
  • cipolla rossa
  • rosmarino
  • erba cipollina
  • menta
  • ortiche (una manciata)
  • sale
  • brodo vegetale

Procedimento

Prepara il tuo brodo vegetale con carote, sedano, cipolla o porro, foglie di cavolo, scarti del finocchio, bacelli di fave e piselli, tutto ciò che pensi sia da buttare, mettilo nel brodo, aggiungi uno spicchio di aglio, un mazzetto aromatico e lascia bollire per un’oretta.

Pulisci le ortiche con i guanti, stacca le foglie dal gambo e sciacquale con attenzione sotto l’acqua e sminuzzale.

Prendi le erbe aromatiche, lavate e tritale fini al coltello.

Fai tostare il riso per qualche minuto in una padella con un filo di olio, aggiungi poi la cipolla rossa fresca tritata al coltello e fai rosolare. Aggiungi le ortiche e il trito di erbe aromatiche, copri il riso con il brodo vegetale e lascia cuocere il riso per il tempo indicato.

Non è il caso di girare di continuo il riso, lascialo nel suo brodo.

Qualche minuto prima della cottura, assaggia, sala all’occorrenza, aggiungi se vuoi olio, burro, parmigiano o un formaggio, fai mantecare e servi.

Imparando si sbaglia

Le ortiche pungono davvero, usa sempre i guanti

Abbonda di erbe aromatiche che renderanno questo risotto squisitamente profumato.

 

 

 

Filed Under: Primi

Comments

  1. Elena Bruno says

    12/04/2016 at 23:56

    Che meraviglia le erbe spontanee! Ammiro la gente di Langa che sa riconoscere i germogli commestibili. Cerco di imparare, osservando … ma sono un po’ distratta … quando tolgo le erbacce infestanti, nonostante i guanti, mi sono fatta urticare lo stesso :-(
    Ho un rapporto difficile con le ortiche, però come sono buone impiegate in cucina :-P

    Rispondi

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