• Home
  • Chi sono
  • Cucina precaria
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Ricette precarie
    • Antipasti
    • Primi
    • Secondi
    • Verdure
    • Dolci
    • Veg
    • SOS baracchino
  • Cucina errante
  • Fallo in casa
    • Ricette base
    • Nel barattolo
  • Sopa do dia
  • Precari si nasce
  • Effetti collaterali
  • Orto sul balcone
  • Eventi
You are here: Home / Ricette precarie / Verdure / Cavolfiore al forno alla curcuma e limone

Cavolfiore al forno alla curcuma e limone

31/01/2016 by Anna Buganè Leave a Comment

Stavo pensando alle cose perse che non si trovano più.

In negozio da mia mamma c’era uno specchio orribile e molto grande, un reperto anni ’80, all’ingresso del negozio, prima di passare sotto le sue mani ti potevi specchiare a figura intera, circondato da nuvolette, all’uscita potevi ammirarti, con i capelli nuovi, sempre tra le nuvolette.

Poi c’erano 3 stampe di quadri famosi, una più bella dell’altra ma mi ricordo solo quella di Vasilij Kandiskij, enorme e bellissima, incorniciata in una meravigliosa cornice rosso fuoco. Mi ricordo che passavo molto tempo a guardare quella stampa, i colori vivi e la scritta con il nome dell’artista. Mi chiedevo come fosse possibile che qualcuno avesse un nome così lungo e con tante lettere sconosciute, per anni non ho saputo pronunciarlo, per anni non ho osato chiedere come pronunciarlo.

Poi il negozio è stato venduto, con tutto quello che c’era dentro, specchio orribile e magnifica stampa compresa, e mi si è spezzato il cuore.

Solo quando mi sento forte come una roccia riesco a passare davanti al negozio di mia mamma, in 11 anni ci sono passata 5-6 volte e una volta sola ho guardato dentro e quei due oggetti non c’erano più. Chissà dove sono finiti?

Stavo pensando alle cose che non si trovano più e a dove finiscono.

Perchè è vero che le cose son solo cose, ma ci completano e quando non ci sono più lasciano uno spazio e non sono sicura che quello spazio si possa riempire. Chissà dove è finita quella stampa enorme, mi piacerebbe ritrovarla e pure lo specchio orribile.

Da settembre bevo il caffè e mangio i cavolfiori e pure i cavoletti, in questo caso non ho perso nulla, si è aggiunto un pezzo.

E le cose che non mangiamo più, dove finiscono?

Invecchio, spiace dirlo, ma invecchio, quindi ho sulle spalle 30 anni di cocci sparsi un pochino ovunque, e sento già il bisogno di ritrovare dei pezzi, prendere la colla e metterli insieme.

Ho passato 2 ore sull’internet nella speranza di trovare il quadro raffigurato nel negozio di mia mamma ma non lo riconosco, cerco di metterlo a fuoco senza successo.

Magari quel ricordo sfuocato è stato riempito dai cavolfiori che dopo 30 anni mi sono convinta a mangiare. La vita fa giri strani e due alberelli bianchi pucciati in una salsa colorata hanno il potere di colorare un pensiero, come una stampa di Kandinskij.

La vita è proprio strana, i cavolfiori, tanto buoni, adesso lo so.

Ingredienti

  • un cavolfiore
  • 1 limone
  • 2 cucchiaini di curcuma in polvere
  • 5-6 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • sale

Procedimento

Prepara il cavolfiore, togli le foglie esterne e il gambo, procedi con un piccolo coltello dividendo le cimette o alberelli, quelli più grandi puoi tagliarli ulteriormente. Una volta creati gli alberelli lavali sotto l’acqua e asciugali.

In una ciotola versa circa 5-6 cucchiai di olio, spremi il succo di un limone e aggiungi i 2 cucchiaini di curcuma, mescola creando una salsina.

Prendi gli alberelli e intingili uno per uno nella salsina e appoggiali in una teglia larga. Fai macerare per circa 30-40 minuti.

Accendi il forno a 180°, aggiungi la salsina alla curcuma in eccesso agli alberelli di cavolfiore e inforna per 30 minuti.

Imparando si sbaglia

Di cavolfiori è pieno il mondo, quindi per questa ricetta le dosi sono indicative, diciamo che valgono per un cavolfiore medio, medio-piccolo. Potete usare tutta la salsina e nel caso non fosse abbastanza rifarla.

Se dovesse avanzarvi la salsina alla curcuma conditeci l’insalata, ottima!

 

Filed Under: Verdure

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La ricetta precaria cerca…

  • - ingredienti di stagione
  • - prodotti del territorio
  • - materie prime di qualità
  • - semplicità nella preparazione
  • - ottima resa, minima spesa

Semplicemente gustosa!

Cerca

Ultimi articoli

  • Risotto alle ortiche profumato alla menta
  • Cavoletti di Bruxelles al forno con erbe aromatiche
  • Marzo donna ad Alba e cucina precaria
  • Cavolfiore al forno alla curcuma e limone
  • Succolento, il mio lavoro

Press

Intervista – Walk on Job

Intervista – Yahoo Finanza

Intervista - Fatto Quotidiano

Intervista - Retrò Online

Intervista - Huffington Post

Tag

autoproduzione barattolo Biteg brodo cacao cappone carne cipolle compleanno conserve crostata dado emilia emiliamonamour erbe aromatiche estate farina di grano saraceno foodblogger iolamafiamelamangio libera terra mele menu di natale merenda nocciola orto orto urbano panificazione pasta fresca pasta sfoglia patate pausa pranzo Piemonte precariato precario precari si nasce riciclo ricotta risparmio sos baracchino tonda gentile delle langhe torino torta veg verde zucca

© 2023 • Part of the Langhe.Net Network • Log in