Ma si può sapere dove è finita cucina precaria?
Forse mentre infornava una torta è caduta dentro il forno, o magari è finita nel ripieno dei tortellini?
Il mese di gennaio è iniziato con una notizia sconvolgente, inaspettata che mi ha lasciata senza fiato, impreparata e con le gambe molli. Sono rimasta folgorata sulla via di Damasco e ho sentito la necessità di allontanarmi dalle cose per vederle meglio.
Non so se capita anche a voi, ma quando la vita mi mette davanti qualcosa di gigante io mi fermo, sento il bisogno di dovermi sedere, riflettere, chiudermi a riccio, studiare la faccenda da tutti gli angoli per non capirci niente lo stesso. Ci sono momenti in cui ho la necessità di togliermi dal flusso normale della quotidianità e di lasciare andare tutto quello che scorre, spostarmi dalla corrente e mettermi di lato.
Sarò anziana e una donna poco moderna ma io tutto insieme non riesco a farlo, mi fa ansia, non mi viene di fare come se fosse tutto uguale a prima, pensare che bisogna andare avanti nonostante tutto. Quel nonostante tutto preferisco cercare di capirlo e includerlo nella mia essenza piuttosto che infilarlo a calci in uno spazio casuale.
Da metà gennaio ho smesso di cucinare, la mia faccia da rosa pallido è diventata verde, le occhiaie sono diventate profonde e le notti lunghe, lunghissime. Non ho più fatto la spesa, tanti piccoli odori innocenti sono diventati nemici da cui scappare a gambe levate. Ho vomitato come la bambina dell’esorcista :-)
Il cibo, mio amico di sempre è diventato un argomento insopportabile e mi è quindi risultato impossibile cucinare, fotografare, postare ricette e raccontarvi cosa stavo vivendo attraverso un piatto, un sapore o un odore. Solo l’idea mi faceva venire i brividi.
Perchè?
Il motivo è semplice, la risoluzione della faccenda un pò più complessa: fonti ormai certe dicono che tra fine settembre e inizio ottobre sfornerò una Pagnottella, non una qualsiasi, ma quella preparata da me e dal mio compagno di merende, una pagnottella venuta fuori così, senza impasto, senza programmi. Una Pagnottella super speciale, che renderà me una mamma, Corrado un papà, #ninailcane un super cane e tutta la nostra famiglia gigantesca un covo di persone piene di amore.
Avevo chiesto al 2014 la capacità di chiamare ad alta voce i miei sogni, la vita mi ha fatto un regalo più grande, ha fatto saltare fuori dal cassetto un qualcosa che neanche io sapevo di volere.
Grazie per avermi chiesto in tanti dove ero finita. Sono sempre stata qui, ma non avevo parole per raccontarlo, non le trovavo.
Abbiate ancora qualche tempo di pazienza, oggi sono riuscita a cucinare il riso in bianco :-)
Tornerò presto con nuovi piatti, che saranno preparati da ora in avanti a 4 mani.
Alessandra says
Finalemente ho una scusa per imparare a lavorare all’uncinetto!! :D
Un bacio!
Elisa says
Ma che bello!!! Congratulazioni!!! ^_^
Rossella says
Che bella notizia!
Mi piacciono i programmi senza impasto. Buona lievitazione :)
katia says
Anna!!!! che bella notizia!! sono strafelicissima per voi (ninailcane compresa!) io son talmente tanto incasinata che non sto seguendo il blog, ho messo un post ieri di corsa, presa dai sensi di colpa!
son come te, ho bisogno di concentrarmi su quello che mi circonda, di fermarmi (si fa per dire) a pensare..
ti mando un abbraccio grande grande con tutto la forza e il calore che ho!! :*
Marcela Senise says
ma che notizia meravigliosa!!!!!!!! augurissimi a te corrado e nina!!!! super felice per voi!!!
un abbraccio enorme
Any says
Oh Anna… Che notizia meravigliosa! Mi unisco alla tua gioia abbracciandoti forte forte!
Un bacio… <3
Clio says
Auguuuuuurrrrrrri!
precaria sì, ma adesso con un sorriso ancora più grande:)
Eufemia says
Reazione da perfetta Gemelli…come solo noi sappiamo essere! ;-) Meravigliosa nuova avventura!!! auguroni!!!
ficoeuva says
Anna che meraviglia!!! Una notizia splendita! Un abbraccio grande da tutti noi <3
Sebastiano says
Augurissimi!!!!!!!
irmaladolce says
Ma che bella notizia…sarà la pagnotta più ben lievitata!!! Augurissimi!!
Vero says
Anna sarai una fantastica mamma, che bella questa notizia, viva la vita e viva le pagnottelle
Un bacione doppio :)