Basta una serie di note. Il resto è improvvisazione. Jimi Hendrix
Milano, 5 luglio 2012 – Segheria, via g.Meda 24.
- Do : Tutto cominciò con un insta-challenge… Il packman di frutta è stato mipiacciato e apprezzato, così me ne sono andata a Milano, grazie a #zeldawasawriter.
- Re : Il titolo dell’evento: “Le Gran raduno eroico, Pelle all’arrabbiata”, potevo duque mancare?
- Mi : lano e la Segheria, spoglia ma vestita a festa di strada, grezza ma truccata per l’occasione con una scenografia ad hoc. Api Piaggio come banchi del mercato, bottiglie-luminarie per il santo della serata, San Pellegrino, mattoni e travi a vista, teste di maiale, polli e polipi.
- Fa: cciamoci un tatuaggio, pelle arrabbiata ovunque, sulle locandine, sugli chef e sugli indimenticabili trasferelli, per regalare a tutti l’emozione di un graffio sulla pelle per una sera.
- Sol : l’atmosfera, niente a che vedere con le amate feste di paese, il cibo, il bere, la gente, tutto patinato ma non meno convolgente!
- La: Musica con dj set Barbarella, ha incorniciato alla perfezione la serata, si accenna non si balla!
- Si: cento volte sì al protagonista indiscusso, il cibo di strada, street food per gli inguaribili esterofili.
Ho mangiato cose che non avrei mai voluto mangiare e che soprattutto avrei voluto non fossero così buone.
- Wrap di cuore di agnello, yogurt di pecora e acciughe, James Lowe e Isaac Michale, The Young Turks – Londra
- Lecca lecca di polipo e pancia di maiale, Eugenio Roncoroni e Beniamino Nespor, Al mercato – Milano
- L.A Street corn, Jon Shook e Vinny Dotolo, Animals – Los Angeles
- Sandwich di pastrami di lingua di manzo, uova di trota e salsa di dragoncello, Jérome Bigot, Les Grès – Lindry, Francia
- Manzo crudo su pane grigliato con midollo sott’aceto, germogli d’aglio orsino, crescione e rafano, Wade Brown e Andreas Dahlberg, Bastard – Malmo, Svezia
- Kebab d’anatra con ketchup di carote e maionese tartufata, Matteo Torretta, Visconti street food/ Al V piano, Milano.
Ho assaggiato tutto, ho tuffato la faccia in tutti i piatti sporcandomi le mani e la faccia, mi sono sentita molto street e con il food ovunque!
I tattoo-chef, molto belli e poco arrabbiati si sono prodigati davanti agli occhi dei circa 400 ospiti, senza trucco e senza inganno.
L’improvvisazione, quello che non ti aspetti e arriva dentro al cuore. Le note c’erano tutte e suonavano forte e chiaro, e poi sono arrivate le persone, che hanno creato il giusto sound di una serata davvero eroica!
Special thanks to : Giuliegiordi, Claudia, Camilla, Elisa, Giulia Dini, cuori di panna teneri :-)
ps: guardate che belle fotine, guardate che bel blog
Alessandra says
Cuore di agnello??? E lecca-lecca di polipo??? Pazzesco!!!
Deve essere stata un’esperienza irripetibile!! Brava ad esserci andata e ad averci portato anche noi, con questo reportage!! :D
Anna Buganè says
siii, tutto buonissimo e davvero una buonissima esperienza…ma ce ne aspettano tante…magari insieme :-)
La Femme du Chef says
Grazie anche a te per la compagnia e il sostegno morale nell’intrepida degustazione!!!
a prestissimo, potremmo organizzare un bel tour zeldiamo delle sagre piemontesi e lombarde che ne dici? ovviamente autan per tutti!
baci
Claudia
Anna Buganè says
claudia, sono con te, dove ci sarà da degustare tra lombardia e piemonte avrai il mio incondizionato sostegno!
adesso per paura ho sempre degli zampironi in borsa :-)
un abbraccio
Giulia says
Grazie, anche tu sei un cuore di panna tenero tenero! :)
Un bel resoconto per una bellissima serata, dovremmo trovare presto una nuova occasione per rivederci tutti!
Anna Buganè says
jiji! sono pienamente daccordo…solo le zanzare, magari quelle le lasciamo a casa! :-)
giuli&giordi says
evviva tutti da giuli&girodi a settembreeee!!!!!!
Anna Buganè says
a settembreeee! smakke!